Per le chiamate olografiche, qualcuno si sta già attrezzando, ma il teletrasporto è al di là da venire. Per ora, quindi, bisogna accontentarsi del supporto dell’immaginazione e un sito che almeno ci prova, a proporre viaggi senza spostamento d’aria. T.e.l.e.p.o.r.t.me è stato ideato proprio per questo.
È uno di quei siti al servizio del LOL, e forse del training autogeno: parte chiedendo il consenso per la geolocalizzazione e poi offre un solo servizio, cioè il teletrasporto
Cliccando sul bottone “Teleport” si viene inviati in un posto a caso nel mondo: Marocco o America, chi può dirlo. La pagina d’atterraggio (letterale e non) sfrutta Street View per una visione a 360° della destinazione e spesso ci si può anche spostare come si fa normalmente sul servizio di Google. Una freccetta in alto a destra, invece, rimanda alla posizione precisa su GMaps.
L’app per il teletrasporto virtuale è decisamente meno poetica di Paper Planes, quella per mandare aeroplanini di carta in giro per il mondo, ma gioca sullo stesso piano: permettere un breve viaggio altrove, fosse anche con la fantasia.